giovedì 12 gennaio 2012

Il traffico dei cuccioli

Il prossimo weekend anche Giada ed Harrison andranno a vivere con le rispettive famiglie: non avremo altre cucciolate presumibilmente  fino all'inizio dell'estate.

A chi ci chiamerà ugualmente, darò i riferimenti di altri allevamenti fidati che probabilmente hanno cuccioli disponibili, e farò le opportune raccomandazioni affinché  non cadano vittima del traffico di cuccioli.

Nonostante che nell'ultimo periodo anche i mass media stiano cominciando ad interessarsi all'importazione clandestina di cuccioli, è molto frequente trovare famiglie ancora ignare dell'esistenza del traffico di cuccioli. Questi sono i risultati che Google propone cercando "tratta dei cuccioli":

11/01/2012: Cuccioli di chihuahua scossi e disidratati scoperti in un'auto: arrivano dall'Ungheria (fonte Il Gazzettino)

09/01/2012: Auto sospetta in park outlet, sequestrati 8 cuccioli di can(fonte Ansa.it)

09/01/2012: Sequestrati 3 cuccioli al valico con la Slovenia (fonte bora.la)

20/12/2011: Traffico cuccioli con false inserzioni: truffati 300 torines(fonte cronacaqui.it)

19/12/2011: Destinati alla Sicilia i cuccioli sequestrati all'aeroporto di Venezia (fonte Geapress)

02/08/2011: Pistioia, sequestrati 17 cuccioli dall'Est (fonte Greapress)

15/12/2011: 120.000 animali come regalo sotto l'albero (fonte Italpress.com)
Tra i 20 e i 25.000 cuccioli di cane, circa 10.000 gatti, ma anche almeno 20.000 uccelli, 4.000 animali esotici, 5.000 conigli, un migliaio di furetti e almeno 30.000 tartarughe d’acqua, per un totale di quasi 120.000 animali e cuccioli di animali saranno acquistati in queste due settimane che precedono il natale e finiranno sotto l’albero di natale come regali. E’ infatti in aumento, secondo i dati rilevati nei cento negozi di animali sparsi sul territorio nazionale e monitorati da Aidaa, la richiesta di animali (in particolare animali piccoli e poco costosi) come regali di natale. Il 60% viene acquistato via internet con tutti i problemi che questo comporta (compreso il diritto di recesso per cani e gatti), circa 30.000 persone apriranno dei veri e propri finanziamenti per poter pagare a rate l’animale (specialmente cani, gatti ed esotici), mentre – e questo e’ il vero dramma – oltre la meta’ di loro saranno abbandonati entro i prossimi 6-8 mesi.

Di che cosa stiamo parlando? La tratta dei cuccioli altro non è che l'importazione illegale e clandestina di cuccioli di cane e gatto, solitamente di razza, senza i requisiti necessari per l'importazione. Illegale perchè la legge italiana prevede che il cucciolo, per essere importato in Italia, debba essere microchippato nel paese d'origine, avere il passaporto europeo, essere stato vaccinato contro la rabbia da almeno 20 giorni. Dal momento che la vaccinazione va fatta ai 3 mesi, il cucciolo per arrivare in Italia legalmente deve avere 3 mesi e 20 giorni.
Un cucciolo a quest'età però non è facilmente vendibile, in quanto è già grande, ha perso il fascino del "fagottino di pelo" che solitamente il cucciolo ha a 60, o anche meno, giorni.  Il cucciolo se deve essere venduto nei negozi, o nei maxi-allevamenti che sembrano supermercati, deve essere piccolo ed invitante.

C'è un altro aspetto da non sottovalutare: allevare, vaccinare, microchippare, sfamare un cucciolo fino a quasi 4 mesi costa. Tiene la fattrice occupata, mentre potrebbe già essere impiegata nella prossima cucciolata.

L'importatore cosa fa? Va in un paese europeo, per evitare i controlli doganali, si reca presso le puppy mills, solitamente casolari di campagna in cui i cani sono tenuti in gabbie di polli, senza nessuna sorveglianza sanitaria, e hanno il solo scopo di produrre prole. Acquista alcune partite di cuccioli di varie razze, di un'età compresa fra i 20 e 40 giorni, per un costo di 20-50€ l'uno, le carica in furgone o nel bagagliaio dell'auto e li porta, nottetempo, in Italia. I cuccioli non sono vaccinati, non hanno microchip, la documentazione è assente o fasulla. Un veterinario compiacente inserisce il microchip, italiano, e regolarizza i documenti falsi. 
I cuccioli sono perciò venduti nei negozi, a sedicenti allevatori, o attraverso annunci su internet. Il prezzo varia da 300 a 1000€. E' prassi inoltre proporre un prezzo spropositato per avere il pedigree (solitamente si sente dire 800€ senza, 1200€ con pedigree), questo al fine di scoraggiare le famiglie che eventualmente lo richiedessero.
Il guadagno, a conti fatti, è sbalorditivo.

Cosa succede ai cuccioli? Circa il 50%, dati forniti dalla LAV, muore durante il trasporto in Italia, per le scarse condizioni igieniche, per le patologie pregresse o trasmesse dai compagni di viaggio, oppure per crisi ipoglicemica (difficilmente i trafficanti si preoccupano di sfamare e dissetare i cuccioli durante il viaggio). I fortunati che sopravvivono, non vengono vaccinati, anche se i documenti dichiarano il contrario, ma vengono solamente imbottiti di antibiotici per sedare le infezioni in corso. Il range l'azione dell'antibiotico è di qualche settimana, perciò è frequentissimo che cuccioli sani e vivaci al momento dell'acquisto, si aggravino improvvisamente pochi giorni dopo la vendita. 
C'è qualche cucciolo che nonostante tutto sopravvive, portandosi dietro però problematiche fisiche e comportamentali irrimediabili.

Un cucciolo di razza si può definire tale non solo perchè assomiglia al suo omologo più costoso. Razza vuol dire genealogia, salute, bellezza, carattere, socializzazione. Per essere equilibrato un cucciolo deve nascere da genitori il cui carattere sia conforme allo standard di razza, che non dimostrino eccessiva aggressività o timidezza. La cucciolata deve rimanere con la mamma fino ai 60 giorni, si devono socializzare con altri cani e con umani di ogni età. Si devono pianificare le nascite con cura, scegliendo le linee di sangue, eseguendo tutti i controlli necessari per garantirne la salute a breve e a lungo termine. 

Che cosa sono le puppy mills? Sono canifici, fabbriche in cui i cani sono trattati nel peggiore dei modi. Sono tenuti in gabbie piccolissime, in condizioni realmente agghiaccianti. Le cagnoline sono atte esclusivamente a produrre cuccioli, le gravidanze sono numerose e frequentissime. Qui di seguito riporto alcune foto trovate su internet. Ho scelto appositamente le meno cruente. 


Vorreste che il vostro cucciolo fosse nato in un posto così? Credo proprio di no!
 Per questo motivo non mi stancherò mai di mettere in guardia chi mi contatterà per avere informazioni riguardo i miei cuccioli. Bisogna ricordare che le puppy mills non sono solo nell'Est Europa, ci sono realtà simili anche in Italia.
Diffidate da chi alleva più di una o due razze, chi ha cuccioli perennemente in pronta consegna, chi non li ha ma li può "procurare" in qualche giorno. Di chi non fa vedere i genitori, di chi cerca di convincere che il pedigree non serve a nulla. Diffidate di chi non si interessa della vostra famiglia, del vostro stile di vita. Di chi, nel momento in cui vi presentate, mette in braccio un cucciolo ai vostri bambini, per far sì che siate "costretti" ad acquistarlo per non dispiacere ai piccoli. 

Scegliete consapevolmente di acquistare un cucciolo, informatevi e valutate con attenzione. La vostra coscienza, non il portafoglio, dovrà esservi  consigliera.



mercoledì 11 gennaio 2012

Compleanno

Oggi Claire, Cindy, Charlie, Cupido e Clint compiono due anni.

Tantissimi auguri dalla Casa di Maia!

domenica 8 gennaio 2012

Una famiglia per tutti

Queste festività hanno regalato una nuova famiglia per tutti i nostri cuccioli!

Oggi Gordon e Grace hanno iniziato l'avventura nelle loro nuove case, in settimana sarà poi la volta di Giada, Hugh ed Harrison.